Una guida sintetica per rispondere alle domande più frequenti su gravidanza e allattamento ai tempi del Covid-19 perché la preoccupazione di tutte le future e neo mamme in questi giorni è rivolta alla propria salute ma soprattutto a quella del proprio bambino.
Per rispondere a dubbi e domande il Ministero della Salute ha pubblicando un’informativa sotto forma di domande e risposte con le indicazioni da seguire in caso di Gravidanza e Allattamento ai tempi del Coronavirus.
Con lo stesso fine Aogoi, l’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani e Sigo, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, hanno pubblicato e diffuso un poster informativo intitolato “La gravidanza al tempo del coronavirus” suddiviso in tre sezioni: la prima dedicata a come proteggersi dal coronavirus quando si è incinte, la seconda dedicata alle donne in gravidanza positive al coronavirus e la terza sezione dedicata all’allattamento.
Alla fine dell’articolo troverai il poster.
COME COMPORTARSI IN GRAVIDANZA. LE INDICAZIONI DEL MINISTERO DELLA SALUTE
DOMANDA 1. Le donne in gravidanza sono più suscettibili alle infezioni o hanno un rischio maggiore di sviluppare una forma severa di COVID-19?
Non sono riportati dati scientifici sulla suscettibilità delle donne in gravidanza al virus. La gravidanza però comporta cambiamenti del sistema immunitario che possono aumentare il rischio di contrarre infezioni respiratorie virali in forma severa. Il consiglio per le donne in gravidanza è quello di intraprendere le normali azioni preventive per ridurre il rischio di infezione, come lavarsi spesso le mani ed evitare contatti con persone malate.
DOMANDA 2. Quali sono gli effetti di COVID-19 durante la gravidanza?
Non sono riportati dati scientifici sugli effetti di COVID-19 durante la gravidanza. In caso di infezione in corso di gravidanza da altri coronavirus correlati [SARS-CoV e MERS-CoV] sono stati osservati casi di aborto spontaneo mentre la presenza di febbre elevata durante il primo trimestre di gravidanza può aumentare il rischio di difetti congeniti.
DOMANDA 3. Le donne in gravidanza con COVID-19 possono trasmettere il virus al feto o neonato?
Dai dati presenti in letteratura, limitati, non sono stati riportati casi di trasmissione dell’infezione da altri coronavirus da madre a figlio. Un altro dato riguarda i bambini nati da madri con COVID-19: nessuno di questi è risultato positivo. Inoltre, il virus non è stato rilevato nel liquido amniotico.
DOMANDA 4. Le donne in gravidanza affette da COVID-19 devono necessariamente effettuare un parto cesareo?
In relazione alle attuali limitate conoscenze e agli esiti dell’unico studio effettuato in Cina in cui non è stata dimostrata la presenza del virus in sangue da cordone ombelicale, liquido amniotico e latte materno, non vi è indicazione elettiva al taglio cesareo nelle donne affette da COVID-19 e rimangono valide le indicazioni attuali al taglio cesareo. Considerando, inoltre, che il taglio cesareo rappresenta un fattore di rischio indipendente per la mortalità materna, è opportuno valutare accuratamente tale modalità di parto nelle donne gravide affette da COVID-19. (Continua…)